Il Parco Archeologico ArcheoDeri sorge a Bova Marina, nel cuore dell’area ellenofona regina, intorno all’area sinagogale rinvenuta negli anni ottanta. La sinagoga, risalente al IV secolo d. C., è la più antica in Occidente, dopo quella di Ostia Antica, ed il suo ritrovamento ha aperto nuovi scenari storici sulla presenza degli ebrei nella Calabria meridionale.
Inizialmente identificata come villa romana, ne è stata poi accertata l’esatta natura grazie al rinvenimento di un mosaico raffigurante i più importanti simboli giudaici: la menorah (il candelabro a 7 bracci); lo shoffar (il corno d’ariete), nonché il cedro e la foglia di palma.
Il mosaico è attualmente ospitato all’interno dell’Antiquarium che conserva , inoltre, importanti reperti provenienti dal territorio di Bova, risalenti al neolitico, all’età del bronzo, all’epoca greca romana e bizantina.
Del Parco fa parte anche un Centro di Documentazione per il Patrimonio Culturale e l’Ebraismo nell’Area Grecanica, al cui interno si trovano una sala espositiva sulla storia del territorio, una sala dedicata all’ebraismo, una biblioteca con testi riguardanti la grecità calabrese e la storia degli ebrei in Calabria, un archivio multimediale ed una sala conferenze.